La scuola pubblica é sotto attacco!
Le indicazioni nazionali emanate da ministro Validitara sono ormai una triste realtà che coinvolgerà la scuola dell'infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado.
A breve usciranno anche quelle della secondaria di secondo grado ed eventualmente dopo toccherà all'università.
Le linee guida attaccano frontalmente la libertà d'insegnamento, propongono una visione del mondo eurocentrica dove gli unici elementi culturali da considerare sono quelli del mondo occidentale e possibilmente cristiano, definiscono il femminicidio una "fragile patologia", facilitano l'ingresso di associazioni cattoliche, puniscono il dissenso e chiudono le porte ad una scuola aperta, laica, democratica, libera ed inclusiva.
In occasione dell'uscita di queste linee guida si é creata una rete nazionale che coinvolge piú soggetti che si occupano di scuola e non: RETE PER LA SCUOLA PUBBLICA.
Come Non Una Di Meno aderiamo a questa rete e invitiamo chiunque si occupi di scuola - e non solo - a partecipare il 2 luglio alle h.19.30 presso la Casa delle Donne di Milano ad un'assemblea pubblica per confrontarci in previsione di una mobilitazione nazionale ad ottobre.
La scuola di Validitara non é la nostra! Noi vogliamo una scuola libera, democratica, laica, inclusiva e transfemminista.
Per seguire il percorso della Rete per la scuola pubblica:
https://www.instagram.com/rete_per_la_scuola_pubblica?igsh=ajhqcnpmY2FwYmFr;
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