📌 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟭𝟲 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴
📍nell'Aula 3 del Dipartimento Jonico di TARANTO
📚 "𝗜𝗹 𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗯𝘂𝘀𝗮𝗿𝗼𝗻. 𝗨𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗮" 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘁𝘂𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗟𝘂𝗯𝗲𝗿𝘁𝗶.
Nel suo volume l’autrice ci parla con precisione e determinazione della verità nuda e cruda circa gli effetti su bambini e bambine degli abusi – sessuali e psicologici – e della necessità di proteggere l’infanzia, denunciare il male, combatterlo e reciderlo il più possibile alla radice, ovunque e comunque esso si manifesti.
Più che un’autobiografia Il vento busaron è una storia vera, ripescata a piccoli pezzi dagli abissi del passato attraverso un processo di flussi e riflussi come quelli della risacca del mare. Il cui filo conduttore è il coraggio: il coraggio di vivere con integrità il calvario della disintegrazione psichica e il coraggio di rituffarsi nell’inferno per narrare, a chiunque voglia ascoltarli, i fatti così come sono accaduti, a volte con punte d’ironia, ma senza fare sconti a nessuno.
Alla presentazione interverranno Maria Rosa Giolito (Ginecologa, Psicoterapeuta e amica del cuore) e Angela Lacitignola, Responsabile della Rete dei Centri Antiviolenza di Sud Est Donne.
Roberta Luberti (1951-2024), laureata in medicina e chirurgia e specializzata in psicoterapia familiare, ha dedicato la sua professione alla cura psicologica delle persone vittime di violenza. Ha ricoperto numerosi incarichi – compresa la presidenza nazionale – per il CISMAI (Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l’abuso all’infanzia). Socia fondatrice dell’Associazione Artemisia di Firenze, ha al suo attivo centinaia di pubblicazioni; tra le ultime, con Caterina Grappolini Violenza assistita, separazioni traumatiche, maltrattamenti multipli. Percorsi di protezione e cura con bambini e adulti (Erickson, 2017, 2021).
L'ingresso è aperto all'intera comunità.
La presentazione del libro rientra tra le attività collaterali del corso di competenze trasversali “𝐈𝐋 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐒𝐓𝐎 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐕𝐈𝐎𝐋𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐃𝐈 𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐄", promosso dal Dipartimento Jonico Uniba, in collaborazione con Sud Est Donne e Alzàia Onlus, con il sostegno della Regione Puglia.