Tra il 1994 e il 2024, in media ogni anno 12 milioni di italiani hanno fatto ricorso a pratiche occulte, muovendo un giro d’affari di circa 6 miliardi di euro (fonte: “Osservatorio Antiplagio”). Anche a Pisa esiste un’umanità numerosa, ma invisibile, che sostiene di ricavare da queste esperienze entusiasmo e conforto spirituale. Così, alla “città paranormale” Seconda Cronaca ha dedicato un’inchiesta pubblicata sull’ultimo numero, incontrando medium, cartomanti, l’esorcista diocesano e dei cacciatori di fantasmi (abbiamo persino seguito, di notte, dei ghost hunter francesi a Villa di Corliano, durante una ricerca dello spettro della contessa Teresa Scolastica). Venerdì 16 maggio dalle 21.30 alle 23.00, presso la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa, sveleremo l’esito e i retroscena della nostra indagine, grazie ai racconti dei giornalisti e alla proiezione di foto e video inediti. Vi stupiremo, inoltre, dimostrando l’incidenza del paranormale in ambiti inattesi, dall’economia locale alla storia dell’arte (spoiler: al Camposanto c’è un morto che parla).
L’ingresso costa 7 euro a persona e include una copia del numero di Seconda Cronaca con l’inchiesta sulla Pisa paranormale.
Accedono gratis i bambini sotto i 12 anni e gli abbonati alla rivista (per chi ha sottoscritto l’abbonamento dopo il primo marzo del 2025 la riduzione è del 50%)
LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA, per effettuarla seguire il link indicato nella sezione "Biglietti". Scrivere altrimenti a
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