Medicina, Chiostro del Palazzo Comunale, Via Libertà 103
Martedì 10 giugno ore 21.00
MigiNoir 2025 – Festival di giallo e noir
Evento organizzato dal Comune di Medicina in collaborazione con Libreria Atlantide di Castel S. Pietro T-.
Fa parte del cartellone Bologna Estate 2025.
Martedì 10 giugno alle ore 21.00 nel Chiostro del Palazzo Comunale di Medicina si terrà il secondo appuntamento di MigiNoir, il festival letterario dedicato a giallo e noir organizzato dal Comune di Medicina in collaborazione con Libreria Atlantide di Castel S. Pietro T.
Dopo il primo appuntamento dedicato ai ragazzi, la serata vedrà sul palco tre autori per il pubblico adulto, tre autori emiliano romagnoli (di nascita o di adozione) che si differenziano per stile, ambientazione e collocazione sul mercato editoriale.
Saranno presenti: Claudio Panzavolta, autore de Lasciare stare i morti, Ponte alle Grazie, Giuliano Pasini con il suo L’estate dei morti, Piemme e Valerio Varesi con Vuoti di memoria, Mondadori.
Dialogheranno con gli autori, Corrado Peli e Valerio Zanotti.
Gli autori e i loro libri.
Claudio Panzavolta, Lascia stare i morti, Ponte alle Grazie
Faenza, 1980. Ciparisso Briganti, partigiano da giovanissimo, ex poliziotto, oggi è un investigatore privato che si divide tra pedinamenti e raccolte di prove, la passione per il gioco delle bocce, il jazz e una famiglia sgangherata. Una mattina di settembre, una donna gli recapita un biglietto, e con un pugno di parole il passato torna a bussare alla sua porta: il fornaio Federico Ronconi, reo confesso condannato all’ergastolo per il brutale omicidio di quattro bambini, è morto, ma prima di andarsene ci ha tenuto a fargli sapere che in realtà con quelle uccisioni lui non c’entrava nulla. L’inaspettata dichiarazione d’innocenza lo spinge a riprendere in mano quell’indagine scomoda e bollente che quattro anni prima gli è costata la carriera, ma nel dare la caccia al vero assassino, scavando nel torbido di una città in cui colpe taciute e insabbiamenti si mescolano a recrudescenze fasciste, dovrà guardarsi le spalle per non mettere in pericolo le persone che ama. In una provincia stretta alla gola dalla coda degli anni di piombo, mentre gli anni Ottanta effondono false promesse di spensieratezza, investigando sulla morte dei bambini – e sulla misteriosa scomparsa della sorella dell’ultimo – Briganti si troverà a fare i conti con i peccati originali della prima repubblica, tra epurazioni mancate e strambe sedute spiritiche volte a evocare il fantasma di Mussolini, per scoprire che il male, spesso, si annida proprio in quella che dovrebbe essere la tana del suo avversario.
CLAUDIO PANZAVOLTA è nato a Faenza nel 1982. Dopo essersi laureato in Storia all’Università di Bologna e aver vissuto tra Roma e Milano, si è stabilito a Venezia, dove lavora come editor della narrativa italiana per la casa editrice Marsilio. Tiene corsi per la Scuola Holden e ha pubblicato i romanzi L’ultima estate al Bagno Delfino (Isbn, 2014) e Al passato si torna da lontano (Rizzoli, 2020).
Giuliano Pasini, L’estate dei morti, Piemme
Sibilla è annegata nel pozzone, uno stagno limaccioso in mezzo al bosco, durante l’estate dei morti del 1984. Assieme a lei c’era Luce, la sua migliore amica, che ha sempre spergiurato di non essere mai entrata in acqua. Anche se era fradicia, quando l’hanno trovata sulla riva, sconvolta. Vent’anni dopo, nello stesso periodo dell’anno, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, due uomini vengono brutalmente uccisi in un casale abbandonato. A segnalare il delitto e guidare il rinvenimento dei cadaveri – con una chiamata al commissariato di Case Rosse – è una ragazza che si presenta alla polizia proprio con il nome di Sibilla. E il casale in cui si è consumata la strage è quello in cui aveva abitato Luce che, nel frattempo, sembra essere sparita da anni, senza lasciare traccia. Toccherà al commissario Roberto Serra e all’agente Rubina Tonelli cercare di risolvere un caso che coinvolge vivi e morti, riprendendo il triste epilogo di una tragedia dimenticata. Per trovare l’assassino, dovranno accettare di entrare nel fitto del bosco e incontrare la Borda e le altre creature che ne custodiscono i segreti.
GIULIANO PASINI. Nato a Zocca in provincia di Modena, è un orgoglioso uomo d’Appennino che vive in pianura, a Treviso.
Socio di Community, una delle più importanti società italiane che si occupano di reputazione, è presidente del Premio Letterario Massarosa e in giuria di altri concorsi italiani e internazionali.
Il suo esordio, Venti corpi nella neve (ora Piemme), diventa subito un caso editoriale, tradotto in diversi Paesi. Seguiranno Io sono lo straniero e Il fiume ti porta via, tutti con protagonista Roberto Serra, poliziotto anomalo e dotato di grande umanità, in perenne fuga da sé stesso e dal male che lo affligge. È così che si muore ne segna il ritorno a Case Rosse, dieci anni dopo il primo romanzo.
Un’ambientazione che ritroviamo, così come la coppia Serra e Tonelli, nell’ultimo appassionante thriller di Pasini, L’estate dei morti.
Valerio Varesi, Vuoti di memoria. Un’indagine del commissario Soneri, Mondadori
Sono mesi che Romeo Calandri è stato ucciso – o meglio, giustiziato, considerata la brutalità dell’omicidio. A valle di una rapida indagine, dietro le sbarre è finito Carmelo Musci, killer professionista al soldo della ‘ndrangheta, incriminato anche per il probabile assassinio di Luciano Orsi, socio di Calandri e scomparso lo stesso giorno dell’esecuzione. E invece, per una curiosa, grottesca e vagamente macabra coincidenza, proprio mentre si sta celebrando una messa in suffragio per la sua presunta morte, Orsi ricompare su una barca al largo di Cesenatico. Dove è stato per tutto questo tempo? Perché è su quella barca? È scampato a un omicidio, o è implicato in quello del socio? Soltanto lui può dirlo. Orsi, però, è affetto da amnesia. Per Soneri, che da settimane si interroga sulla memoria e sulla sua fatale inattendibilità, l’indagine diventa non solo uno stimolo a chiedersi quanto di vero c’è nei nostri ricordi – che tutti, involontariamente, manipoliamo -, ma si rivela anche l’occasione per scoprire che la tecnologia può gettare una nuova, sorprendente luce su casi forse archiviati troppo in fretta. Come è successo per l’omicidio di Romeo Calandri, perché più Soneri scava, più emergono incongruenze, molte delle quali riguardano Musci, che forse non è così coinvolto nel delitto come sembrava… Torna finalmente in libreria il commissario Soneri, la creatura letteraria più longeva e amata del maestro del noir italiano Valerio Varesi, tra i pochissimi oggi a saper indagare gli angoli più scuri dell’essere umano e della società in cui vive.
VALERIO VARESI è nato a Torino e vive in provincia di Parma. E’ stato redattore di Repubblica e ha scritto diciassette romanzi con protagonista il commissario Soneri tra cui il recente “Vuoti di memoria” (Mondadori). Dai suoi personaggi è stata tratta la serie “Nebbie e delitti” andata in onda su Rai2 interpretata da Luca Barbareschi e Natasha Stefanenko. Le sue tematiche si ispirano alla miglior tradizione del giallo “sociale” italiano (Sciascia, Scerbanenco, Macchiavelli) e ai grandi autori francesi come Simenon, Izzo, Manchette, Malet). E’ autore anche di romanzi storico-politici (“Trilogia di una Repubblica”) come il recente “Estella” (Neri Pozza) dedicato alla vita di Teresa Noce. I libri di Varesi sono tradotti in Francia, Gran Bretagna, Germania, Spagna, Olanda, Polonia e Romania. Con “Il fiume delle nebbie” è stato tra la dozzina dello “Strega” e ha vinto la “Violeta negra” al festival “Toulouse polar du sud”.
Dialogano con gli autori Corrado Peli e Valerio Zanotti.
Corrado Peli è nato a Castel San Pietro Terme (BO) nel 1974. Scrittore e giornalista, lavora in un’agenzia di comunicazione. Vive a Medicina, in provincia di Bologna. Autore già noto con lo pseudonimo di Corrado Spelli per La stanza del dipinto maledetto (Newton Compton) e L’isola dei dannati (TeZLA Books); con I bambini delle Case Lunghe fa il suo esordio nel catalogo Timecrime (Gruppo Editoriale Fanucci) cui fa seguito Il sangue degli abeti, il suo secondo romanzo. Nel 2023 è uscito, sempre con Fanucci, La maledizione di Fossosecco, primo volume della dilogia La Balotta dei Tramonti, di cui Il Ponte dell’Impiccato è il seguito.
Valerio Zanotti, giornalista, è direttore de www.leggilanotizia.it
In caso di maltempo l’appuntamento si terrà in Sala Auditorium in via Pillio 1. Ingresso gratuito e senza prenotazione.
Prossimo e ultimo appuntamento martedì 10 giugno sempre alle ore 21.00. Ospiti della serata: Alice Bassoli, Emanuela Valentini, Marco Niro. A dialogare con loro, l’autrice Sabrina Grementieri.
Per informazioni: Biblioteca di Medicina, tel. 0516979209 – FB Medicina cultura – www.medicina.comune.bo.it
Il link alla pagina Facebook con tutti gli appuntamenti del Festival:
https://www.facebook.com/events/9900696883371738.
#miginoir #miginoir2025 #festivalgiallo #festivalnoir #firmacopie #incontricongliautori #parliamodilibri #libribelli #libri #claudiopanzavolta #giulianopasini #valeriovaresi #corradopeli #valeriozanotti
You may also like the following events from Libreria Atlantide:
Also check out other
Festivals in Medicina,
Arts events in Medicina,
Literary Art events in Medicina.