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Palazzo Blu
Free Tickets Available
Sun, 19 Oct, 2025 at 11:00 am to 01:00 pm (GMT+02:00)
Palazzo Blu
9 Lungarno Gambacorti, Pisa, Italy
Disco: King Porter Stomp / Sometimes I’m Happy
Protagonista storico: Benny Goodman
Con: Mauro Negri (clarinetto), Giacomo Riggi (vibrafono), Mattia Donati (chitarra), Matteo Anelli (contrabbasso), Vladimiro Carboni (batteria)
Voce narrante: Francesco Martinelli
Nel 1935, Benny Goodman conquista l’America con King Porter Stomp, segnando l’inizio dell’era dello swing. Le big band fanno ballare una nazione in cerca di riscatto dopo la Grande Depressione. Goodman, ebreo americano di origini umili, è il primo a promuovere un gruppo razzialmente integrato, scelta rivoluzionaria all’epoca. La sua musica è spettacolo e politica, ritmo e inclusione.
A reinterpretare questo momento storico, un quintetto di assoluto rilievo: Mauro Negri guida il gruppo con il suo clarinetto intenso e moderno, affiancato dal vibrafono lirico di Giacomo Riggi, la chitarra e la voce di Mattia Donati, il contrabbasso profondo di Matteo Anelli e la batteria pulsante di Vladimiro Carboni. Un omaggio vivo a un’epoca che ha cambiato la storia del jazz – e del mondo.
Mauro Negri (clarinetto) – Clarinetto e sassofono tra le voci più riconoscibili del jazz italiano. Membro dell’Italian Instabile Orchestra e partner di artisti come Enrico Rava, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Aldo Romano e Gianni Basso, ha collaborato anche con icone internazionali come Steve Lacy, Lee Konitz, Kenny Wheeler e Gato Barbieri. È stato parte della Vienna Art Orchestra e ha partecipato a progetti pop con Mina, Eros Ramazzotti ed Edoardo Bennato.
Giacomo Riggi (vibrafono) – Nato a Barga nel 1983, è vibrafonista, compositore e polistrumentista attivo tra jazz e musica colta. Ha collaborato con Danilo Rea, Tony Scott, Stefano “Cocco” Cantini, Cristina Zavalloni, Luciano Biondini, e suonato con orchestre come ORT e Haydn di Bolzano. I suoi progetti discografici includono Into My Life, Linea S, e 11Windows con Gabriele Evangelista e altri.
Mattia Donati (chitarra e voce) – Chitarrista e cantante livornese, attivo tra jazz, swing, canzone d’autore e musica contemporanea. È membro del Nico Gori Swing 10tet, del trio “Triple Sec” e ha suonato al fianco di Andrea Pellegrini, Michela Lombardi e Federico Monzani. Ha vinto il Senzafilo Music Contest ed è autore di composizioni originali presentate in prima assoluta.
Matteo Anelli (contrabbasso) – Contrabbassista pisano classe 1985, ha studiato con Ben Street e Larry Grenadier. Oltre a collaborazioni stabili con Mattia Donati e Vladimiro Carboni, è attivo in progetti come Piergiorgio Pirro Roundtrip, Nico Gori Young Lyons, Michele Tino Quartet e Tony Cattano Naca. Ha suonato anche con i Gatti Mézzi, la Betta Blues Society e Tommaso Novi.
Vladimiro Carboni (batteria) – Nato a Roma nel 1972, ha vissuto a Londra dove ha collaborato con Rosalia de Souza, Les Hommes, Monica Vasconcelos e Cibelle (con tournée internazionali). In Italia suona con Andrea Garibaldi, Nico Gori, Liberty Jazz Collective e molti altri. Ha registrato per etichette come Schema, Blue Note Europe, ESL US e insegna alla Live Music Academy.
Francesco Martinelli
Francesco Martinelli è impegnato da cinquant’anni nella diffusione della cultura jazzistica in Italia come organizzatore di concerti, giornalista, saggista, traduttore, insegnante e conferenziere. Co-fondatore negli anni Settanta della Rassegna Internazionale del Jazz di Pisa (1976-1982) e del CRIM (Centro Ricerca Improvvisazione Musicale. In seguito ha promosso eventi e festival tra cui La Nuova Onda (1979), Instabile’s Festival (1997-2007) e An Insolent Noise.
Ha curato produzioni discografiche con etichette italiane e estere (Incus, Po Torch, Claxon, Leo, Splasc(h)) collaborando con Anthony Braxton per l’antologia From the 80s, con Evan Parker per Improvisors’ Symposium, Maarten Altena, Barry Guy, oltre che con esponenti del jazz italiano come Mario Schiano e Bruno Tommaso redigendo note di copertina per album di Braxton, Parker, Schiano, Colombo, Joelle Léandre, Chris McGregor.
Nel 1987 a Pisa ha organizzato la riunione di fondazione dello Europe Jazz Network, oggi la più importante associazione europea di promoter di jazz, forte di centinaia di soci in 34 paesi, organizzatrice di una Conferenza Annuale del Jazz Europeo che è diventata una delle più importanti convention mondiali del settore. Per EJN ha coordinato attività seminariali e di ricerca.
Come giornalista ha collaborato a «musiche», «Musica Jazz» e «Il Giornale della Musica»; scrive sui siti internazionali All About Jazz, London Jazz News e New York City Jazz Record, e di musiche tradizionali sulla rivista inglese «Songlines».
Ha pubblicato discografie di Anthony Braxton, Evan Parker, Joelle Léandre e Mario Schiano.
Come traduttore ha collaborato con Arcana, Nistri-Lischi e Il Saggiatore, ideando e curando poi la collana di cultura musicale in collaborazione tra EDT Editrice Di Torino e Siena Jazz, e la collana Sonografie con la pisana ETS, per un totale di 14 titoli. Tra i suoi lavori le due edizioni italiane di Improvvisazione di Derek Bailey, quelle di Note sulla natura della Musica di Leo Smith, Conversazioni sull’arte dell’improvvisazione di Lee Konitz, della raccolta integrale delle interviste di Steve Lacy e di John Coltrane, della biografia di Albert Ayler, dei volumi di Ted Gioia sulla Soria del Jazz, sugli Standard e sul Blues del Delta, biografie di Chet Baker, Django Reinhardt, Dexter Gordon.
Docente di Storia del Jazz e curatore di masterclass presso Siena Jazz University e vari Conservatori italiani e internazionali. Ha pubblicato articoli su riviste musicologiche internazionali com The First Journey Back: The International Youth Band, Newport 1958, Jazz Forschung 50/51, Graz, 2024.
Tiene conferenze per i maggiori festival jazz italiani (Torino, Parma, Padova, Palermo, Roma, Milano, Ravenna) e in Toscana con Empoli, San Gimignano, Barga, San Marcello, e Pisa per le Domeniche in jazz al Palazzo Blu.
Nell’ambito di Siena Jazz ha diretto il Centro Studi sul Jazz “Arrigo Polillo”, la più ampia raccolta di libri, riviste e registrazioni di jazz in Italia ed è attivo negli studi archivistici come socio SOFOS e AIRC.
Nel 2017 ha collaborato con il Barbican di Londra per la mostra Boom For Real dedicata a Jean Michel Basquiat e la musica. Ha coordinato un vasto progetto internazionale promosso dall’Europe Jazz Network per la redazione dell’unica storia collettiva del Jazz in Europa pubblicata dalla inglese Equinox nel 2018 con oltre 40 collaboratori in tutta Europa e negli USA.
Curatore di voci per l’Enciclopedia Treccani della Musica del Novecento (2025) e per il DEUMM.
In Turchia ha insegnato a Istanbul alla Bilgi University, collaborato con la Fondazione per la Cultura di Smirne per il Festival del Jazz Europeo e il museo degli strumenti musicali tradizionali dell’Anatolia, e con il festival Show of Hands di Istanbul (2022-2024) con articoli specialistici sulla rivista LOFT.
INIZIATIVA A INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI – REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA.
COME PRENOTARE: La prenotazione si effettua esclusivamente online attraverso il sito www.eventbrite.it.
Il personale della biglietteria NON è in possesso di tagliandi aggiuntivi oltre a quelli messi a disposizione sul web.
IN CASO DI RINUNCIA SI PREGA DI ANNULLARE LA REGISTRAZIONE SUL SITO STESSO DI EVENTBRITE O CONTATTANDO L’ORGANIZZAZIONE.
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Ticket type | Ticket price |
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Registrazione | Free |