CT El Gavetin - 1946 BARUFFE DA CORTEI

La CT El Gavetin debutta con la sua nuova commedia

"1946 BARUFFE DA CORTEI"

scritta e diretta da Franco Antolini.

Le rappresentazioni si terranno nelle prestigiose Ville di Negrar di Valpolicella 🍷🍇 nelle date:

⏩ 3 LUGLIO ore 21 ⛔ DATA SOLD OUT

PRIMA ASSOLUTA nel magnifico contesto del Giardino di Pojega di Villa Rizzardi a Negrar di Valpolicella - (Serata evento ad ingresso gratuito)

⏩ 5 e 6 LUGLIO ore 21.00 nel parco di Villa Albertini - Arbizzano

⏩ 19 e 20 LUGLIO ore 21.00 nel suggestivo giardino interno di Villa Mosconi Bertani - località Novare

Gli eventi sono organizzati dall''Assessorato alla Cultura del Comune di Negrar di Valpolicella in collaborazione con la CT El Gavetin

In caso di maltempo gli spettacoli si terranno all'interno delle Ville ad eccezione della data del 3 luglio.

Prenotazioni al 351 5433751 (wa) o su eventbrite.it

🎟️ biglietto 10 euro, gratis under 12

NOTE DI REGIA

Siamo nel 1946, in un’Italia che cerca di rialzarsi dopo le macerie della Seconda guerra mondiale. Il referendum costituzionale è alle porte e, per la prima volta, le donne potranno votare. In un piccolo paesino di campagna, tra chi fiuta l’opportunità di far fortuna e chi sogna di cambiare il mondo, si accendono discussioni, scontri e… qualche risata.

Da un lato c’è il sindaco, ex partigiano convinto e acceso sostenitore delle idee di sinistra; dall’altro, il parroco, che vuole riportare la comunità sotto il campanile, purtroppo ridotto in macerie dai bombardamenti. In mezzo a loro si muovono le suffragette, determinate a conquistare il diritto di voto e a farsi valere in un mondo ancora troppo maschile.

E tra chi vuole il progresso, chi preferisce la tradizione e chi cerca solo di non farsi travolgere dagli eventi, nascono situazioni esilaranti, malintesi, battute taglienti, colpi di scena e momenti di puro divertimento.

Ma tra una risata e l’altra, il racconto lancia un messaggio importante: ogni guerra è una sconfitta per l’umanità, e sta a noi costruire un futuro di pace. Un tema più attuale che mai, perché, in fondo, la storia ha sempre qualcosa da insegnarci, basta saperla ascoltare.