Tre giorni di escursioni dai Nebrodi all’Etna: dai boschi rigogliosi, ricchi di corsi d’acqua, dell'area protetta più grande della Sicilia, alle colate laviche e alla maestosità del vulcano, la cui mole ci accompagnerà fin dal primo giorno. Sui Nebrodi scopriremo l’alta Valle del Fiume Alcantara, che nasce proprio sotto Floresta; sull’Etna andremo alla scoperta del settore nord-occidentale, uno dei più selvaggi e meno frequentati. Base logistica sarà la cittadina medievale di Randazzo, con le sue famose chiese e il bel centro storico, che ci potremo godere in relax nei pomeriggi e la sera.
Inizieremo sui Nebrodi orientali, tra Randazzo e Santa Domenica Vittoria, con un percorso ad anello che dalle creste montuose arriva fino all’alveo del fiume Alcantara, per giungere alla magnifica area attrezzata di Santa Maria del Bosco, con annesso rifugio forestale, dove faremo sosta prima di trasferirci a Randazzo.
Il giorno seguente, escursione verso l’antico conetto eruttivo di Monte Spagnolo, attraverso la più estesa faggeta dell’Etna e, soprattutto, l’ampia colata della famosa eruzione del 1981 (che lambì Randazzo), con i suoi spettacolari hornitos. Ampi panorami si apriranno sui Nebrodi e sulla Valle dell’Alcantara.
Il terzo giorno, salendo ancora più in quota, percorreremo un suggestivo tratto della “pista altomontana” fino al rifugio forestale di Monte Scavo (1700 m), proseguendo poi su un esteso campo lavico fino a Monte Maletto e in discesa fino al punto di partenza. Anche qui, panorami strepitosi sull’entroterra siculo e sulla zona sommitale del vulcano.
Programma
Ritrovo venerdì 25 aprile ore 10.00 a Santa Domenica Vittoria, sulla S.S.116 tra Floresta e Randazzo. Breve trasferimento in auto ed inizio escursione a piedi. Rientro alle auto e trasferimento a Randazzo (15 minuti circa)
Lunghezza percorso: 10 km
Dislivello: 300 m
Tempo di percorrenza: 3,5 ore (escluso soste)
Difficoltà: facile/media
Sabato 26 aprile ore 9.00 partenza in auto fino a Case Pirao ed inizio escursione lungo una pista in terra battuta, arrivo a Monte Spagnolo, sosta presso rifugio forestale, poi attraversamento della spettacolare colata del 1981 e rientro alle auto passando per la “Cisternazza”, un’interessante struttura rurale di raccolta acque piovane, un tempo utilizzata da pastori locali.
Lunghezza percorso: 14 km
Dislivello: 400 m
Tempo di percorrenza: 4,5 ore (escluso soste)
Difficoltà: media
Domenica 27 aprile ore 09.00: trasferimento in auto in direzione Maletto fino a Monte La Nave ed inizio escursione. Risalita in mezzo ai boschi fino al Rifugio Mandra, per poi innestarsi sulla pista altomomontana fino al rifugio di Monte Scavo, dove faremo sosta pranzo. Al ritorno, deviazione verso Val di Cannizzola, Monte Maletto e discesa finale lungo lo stesso percorso dell’andata.
Lunghezza percorso: 16 km
Dislivello: 600 m
Tempo di percorrenza: 5,5 ore (escluso soste)
Difficoltà: media
Iscrizioni ed informazioni:
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N.B. Numero massimo 20 partecipanti
Quota di partecipazione: € 45,00 (servizi di guida ed organizzazione per le 3 escursioni)
Altre spese: € 140,00 (2 pernottamenti in Hotel *** in camere doppie/triple con cene e colazioni)