Profumo di Toscana. I vitigni autoctoni cosiddetti minori della nostra regione

Se con il termine autoctoni si intendono i vitigni coltivati e diffusi nella zona storica di origine, per la Toscana la mente corre subito al sangiovese per quelli a bacca nera e al trebbiano per quelli a bacca bianca. Ma il panorama vitivinicolo regionale è molto più ricco e, prescindendo dalle tipologie appena citate, ci troviamo di fronte a una varietà e a una diversità schematicamente comprese nella definizione di autoctoni minori, dove troviamo il mammolo, il canaiolo bianco e rosso, il colorino, il pugnitello, il fogliatonda, il ciliegiolo, la malvasia bianca, la barsaglina, solo per citarne alcuni. La degustazione alla Fattoria di Maiano vuole essere senza nessuna pretesa di completezza una rapida ricognizione in un universo ricco di sfaccettature, aromi, gusti che testimoniano di una ricchezza che poche altre regioni possono vantare.