📅 6-7 settembre
💪 difficoltà impegnativa
🕛 durata: più giorni
📌 Primo giorno: Malga Ciapela-Bivacco Dal Bianco-Rifugio Falier – 11 km 1200 D+
Partiremo dal parcheggio di Malga Ciapela iniziando il nostro trekking con una salita regolare e non troppo ripida fino ad imboccare la selvaggia Val Ombretta.
Cammineremo in un ambiente spettacolare accompagnati dai suoni di una natura quasi incontaminata e circondati dalle imponenti pareti dalla Marmolada e del Monte Fop.
In breve tempo raggiungeremo il Rifugio Falier che sarà la nostra casa per questa notte, ma non è ancora ora di fermarsi! Continueremo infatti a salire per sentiero fino a raggiungere il Bivacco Marco Dal Bianco a quota 2730m, posizionato appena sopra il Passo d’Ombretta, profonda sella detritica che separa il Massiccio della Marmolada a nord e quello dell’Ombretta a sud. Qui il panorama sarà spettacolare e si affaccerà non solo sul versante di salita ma anche sul lato opposto, quello della Val di Fassa, e se avremo un po’di fortuna potremo vedere da vicino anche gli stambecchi che in questa zona sono sempre numerosi e amichevoli.
Dopo esserci goduti appieno questa giornata dolomitica faremo ritorno al Rifugio Falier che ci ospiterà per la notte.
Secondo Giorno: Dal Rifugio Falier al Passo San Pellegrino – 12 km 1100 D+
Dopo un meritato sonno ristoratore e una colazione energetica, lasceremo il Rifugio Falier per proseguire la nostra traversata selvaggia che oggi ci porterà a toccare gli oltre 3000m di quota.
Al cospetto dell’imponente parete sud della Marmolada da un lato e delle moli del Sas Piat e della Banca e del Formenton dall’altro, raggiungeremo l’imbocco del grande ghiaione dell’Ombrettola per poi guadagnare l’omonimo passo a quota 2684m, dove troveremo ben visibili numerosi resti della Grande Guerra. Da qui saliremo in vetta al Sasso Vernale 3058m, importante vetta del gruppo della Marmolada da cui godremo di un panorama privilegiato su Cima Uomo, sul Sassolungo e sul Gruppo del Sella.
Dopo una meritata pausa in vetta, faremo ritorno al passo per poi proseguire in direzione del Passo delle Cirelle. Ci aspetta ora una discesa davvero divertentissima che ci vedrà galleggiare su quello che viene considerato il ghiaione più bello delle Dolomiti!
Dopo aver attraversato il Bus de la Tascia abbandoneremo il paesaggio roccioso e lunare che ci ha accompagnati finora per tornare a scorgere i verdi prati della conca di Fuciade. Manca ormai pochissimo al punto di arrivo della nostra traversata che si concluderà nei pressi di Malga Boer dove troveremo un comodo pulmino che ci riaccompagnerà in circa 50 minuti alle nostre auto al parcheggio di Malga Ciapela.
👉DETTAGLI
Dislivello: 1200 metri al giorno
Percorso: 12 km al giorno
Difficoltà: impegnativo
👉 per info e costi 💻
https://bit.ly/3RLwj6D
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