🗓️ Sabato 27 settembre si conclude la quarta edizione di “Tavole Conviviali”, il programma di ricerca di TBA21–Academy a Ocean Space dedicato ai legami tra cibo ed ecologia, con il grande evento comunitario in Campo San Lorenzo “Tavole Conviviali in Campo, la sagra dell’alga”.
🌿 La quarta edizione di Tavole Conviviali si è mossa in spazi liminali, interrogando ciò che resta fuori campo nei racconti dominanti della laguna veneziana: forme di vita sommerse, corpi vegetali trascurati, relazioni più-che-umane che insistono ai margini della visibilità. Non si è trattato di una celebrazione, ma di un esercizio di scomposizione e ascolto. Le alghe, in questo contesto, non sono state semplici risorse da nominare o manipolare, ma agenti vitali: presenze capaci di trasformare e connettere. Come in un processo di compostaggio, i saperi raccolti e condivisi sono stati lasciati fermentare, stratificati, sovrapposti, decomposti, per generare una conoscenza situata, collettiva, in costante mutazione.
A Venezia, la parola “sagra” custodisce un archivio di ritualità collettive: feste che scandiscono il tempo, radunano corpi, saperi, cibi. Qui, non si tratta di rievocare una tradizione, ma di inventarne una nuova, capace di intrecciare il ritmo della città con quello di una laguna in trasformazione e di generare un appetito inedito: non solo gastronomico, ma anche culturale, politico, ecologico. Un desiderio di prossimità verso ciò che vive ai margini, verso ciò che non è stato ancora nominato o compreso. Un nutrimento che non si consuma, ma trasforma.
❗ Maggiori informazioni sul programma della giornata saranno fornite a breve.
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The fourth edition of Convivial Tables moved into liminal spaces, questioning what lingers off-screen in the dominant narratives of the Venetian lagoon: submerged life forms, overlooked vegetal bodies, more-than-human alliances that persist at the edges of visibility. It was not a celebration, but an exercise in decomposition and listening. In this context, algae were not merely resources to be catalogued or manipulated, but vital agents: presences capable of transforming and connecting. As in a composting process, the knowledge gathered and shared was left to ferment, to stratify, to overlap and decompose, generating a situated and collective intelligence in continuous mutation.
🌿 It is within this horizon that the final gesture of the programme takes shape: la sagra dell’alga (seaweed festival). Not a climax, nor a closure, but an opening. In Venice, the word sagra (festival) contains an archive of collective rituals: celebrations that mark time, assemble bodies, knowledge and food. Here, it is not a matter of reviving a tradition, but of inventing one anew, one that intertwines the rhythm of the city with that of a lagoon in transformation and cultivates a fresh appetite: not only gastronomic, but also cultural, political and ecological. A desire for proximity with what thrives at the margins, with what has not yet been named or grasped. A nourishment that is not consumed, but that transforms.
❗ More information soon.
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