Presentazione del libro “Tunisia in rivolta. Femminismi e queerness fra strada e cyberspazio”, edito da Astarte edizioni, scritto da Guendalina Simoncini e Maria Nicola Stragapede, con una prefazione di Henda Chennaoui e i contributi di Luce Lacquaniti e di Gemma Baccini.
Considerata all’avanguardia per i diritti delle donne e delle minoranze di genere e sessuali nel mondo arabo, la Tunisia ha una storia di attivismo ancora poco esplorata, fatta di conquiste e battute d’arresto, contraddizioni e lotte ancora aperte. Questo libro esplora l’universo dei movimenti femministi e queer tunisini, tracciandone la storia dagli anni Venti del Novecento fino alle trasformazioni nate dalle rivolte del 2010-2011. Con uno sguardo attento alle alleanze intersezionali, all’attivismo digitale e ai linguaggi artistici della protesta, il libro restituisce una narrazione corale delle lotte femministe e queer dall’altra sponda del Mediterraneo: eterogenee, intergenerazionali, connesse al mondo ma profondamente legate al proprio territorio.
...questo libro invita ad “ascoltare con attenzione, a scavare in profondità, a mettere in discussione i presupposti e ad accogliere le sorprese” (Cinthia Enloe, dall'introduzione del libro).
Parteciperanno alla presentazione:
- Maria Nicola Stragapede – autrice e ricercatrice alla Scuola Normale Superiore.
- Luce Lacquaniti - traduttrice e ricercatrice (arabo, persiano e inglese), si occupa della scena artistica e culturale underground del mondo arabo, in particolare di graffiti e di fumetto.