MOVERIA è un laboratorio che si è evoluto in uno spazio dedicato alla ricerca artistica e alla sperimentazione.

Durante le sessioni, guido i partecipanti in un'esplorazione del movimento, incoraggiandoli a essere presenti e ad ascoltare attentamente il dialogo tra le sensazioni corporee e l'immaginario creativo.

Il percorso ha due obiettivi principali. Da un lato, mira a coltivare la spontaneità nel movimento corporeo e a facilitare la consapevolezza delle immagini interne in relazione a sé stessi e agli altri, attraverso l’esperienza diretta del movimento. Dall'altro lato, si concentra sulla creazione artistica attraverso pratiche che combinano movimento, scrittura, disegno, dialogo e riflessione.

In questo spazio di ricerca, il movimento autentico, scaturito dal vissuto interiore dei partecipanti, diventa un ponte tra il mondo interno e la sua espressione esterna. L'intento è esplorare come il gruppo si organizzi nello spazio, prendendo decisioni e generando ritmi, abitudini e norme. Questa esplorazione consente di vedere il gruppo come una comunità dinamica, una società in miniatura, capace di sviluppare regole e strutture complesse attraverso un approccio somatico.

MOVERIA è orientato prevalentemente a fini artistici. Il lavoro su di sé è parte fondamentale del processo creativo, ma il suo obiettivo principale è servire la dimensione performativa.

MOVERIA è aperto a tutti, indipendentemente dal background o dalle esperienze precedenti. L’intento è quello di creare un gruppo eterogeneo, ricco di diversità ed esperienze.

Il laboratorio richiede un minimo di continuità, con occasionali pause e possibili interventi di altri artisti. Si configura come uno spazio aperto e flessibile, privo di obiettivi fissi e predefiniti. La ricerca può svilupparsi in molte direzioni, e il lavoro di gruppo si adatta e si evolve in risposta a ciò che emerge. Rimaniamo attenti e reattivi ai processi in corso, pronti ad accogliere e sfruttare le opportunità che si presentano.


Marianna Miozzo

Marianna è un’artista indipendente ed esploratrice somatica che lavora all’intersezione tra creazione performativa e formazione. Diplomata presso il Real Conservatorio Profesional de Danza di Madrid, attualmente completa la sua formazione in Body Mind Centering® e il corso di laurea in Scienza dell’Educazione e Formazione.

Marianna ha lavorato come performer con compagnie come La Cabra Cia di Valeria Alonso (Spagna/Argentina), Cia Nada Que Ver (Spagna), La Pochanostra (Messico) e Sharon Fridman (Israele/Spagna). Dal 2014 al 2020 ha fatto parte del collettivo Artisti Drama con sede a Drama Teatro di Modena.
Dal 2015, crea progetti performativi e installativi seguendo una poetica che esplora un immaginario surreale nato dall'interazione tra il corpo e atmosfere, costituite da luoghi, spazi, stati fisici ed emotivi. Il suo lavoro si concentra sulla trasformazione dello stato del corpo e sulla modifica della sua percezione attraverso queste interazioni.
Conduce lezioni e workshop di movimento somatico e improvvisazione,
progetti formativi dedicati all'infanzia e alle persone in condizioni di marginalità sociale. La sua pratica formativa integra approcci somatici e creativi.


Incontro aperto: martedi 17 settembre 20:00 21:30

inizio lab: martedi 26 settembre 20:00 22:00

Per info e confermare la tua presenza all'incontro aperto:
www.mariannamiozzo.com
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3665313972