Venerdì 10 ottobre 2025
ore 18.00
Presentazione di
"Non è la fine del mondo"
di
Maddalena Lotter
(mar dei sargassi)
dialoga con l'autrice
Giovanna Frene
Da sempre la letteratura, attraverso uno sguardo attento e, talvolta, tormentato sul mondo, si interroga sul futuro e sull’eredità dell’uomo nella Storia. “Che una raccolta poetica sia dedicata cosi? intensamente all’immaginazione del domani” – scrive Marco Malvestio nella postfazione a Non e? la fine del mondo di Maddalena Lotter – “e che lo faccia adoperando i mezzi di un genere con cui la poesia (e soprattutto quella italiana) ha sempre avuto poco a che fare, come la fantascienza, è un dato notevole; ma ancora più notevole è la semplicità e il lirismo con cui questo discorso è portato avanti, che aumentano, invece di diminuire, il senso di straniamento”. Non è la fine del mondo accompagna il lettore all’ascolto di un canto di abissi marini e spazi interstellari, proiettandolo in un futuro cupo e sconvolgente, fra i relitti che testimoniano il passaggio dell’uomo su questo pianeta, ma anche fra i bagliori e le possibilità – splendide e mostruose – che quasi sicuramente abiteranno, o già abitano, il nostro tempo. “L’immaginario fantascientifico, del resto, è affiancato a quello horror e weird in maniera proficua (e dunque agli elementi naturali si accompagnano anche quelli soprannaturali)” continua Malvestio, definendo quest’ultimo lavoro di Lotter “un libro su cui tornare, che come tutta la letteratura riuscita, come tutte le cose ricche e strane che popolano l’oscurità degli oceani, continua a lungo a infestare il lettore”.
Maddalena Lotter è autrice dei libri di poesia "Verticale" (Lietocolle&pordenonelegge, 2015) e "Atlante di chi non parla" (Nino Aragno editore, 2022). Una sua silloge, dal titolo "Questioni naturali", è stata raccolta all’interno del XIV Quaderno italiano di poesia contemporanea di Marcos y Marcos, Gian Mario Villalta. È stata co-curatrice della collana di poesia “A27” di Amos Edizioni, insieme ai poeti Sebastiano Gatto e Giovanni Turra.
Giovanna Frene vive a Pieve del Grappa. Poeta e studiosa, dopo il diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, si è laureata in Lettere all’Università di Padova e poi addottorata ivi in Storia della Lingua con Pier Vincenzo Mengaldo. Tra i suoi libri di poesia: "Spostamento" (Lietocolle 2000); "Datità" (Manni 2001), con postfazione di Andrea Zanzotto (riedito da Arcipelago Itaca 2018); "Sara Laughs" (D’If 2007); "Il noto, il nuovo" (Transeuropa 2011); "Tecnica di sopravvivenza per l’Occidente che affonda" (Arcipelago Itaca 2015). Con "Eredità ed estinzione" (Donzelli editore) è stata finalista al Premio Strega Poesia. È inclusa in varie antologie italiane e straniere, tra cui "Grand Tour. Reisen durch die junge Lyrik Europas", a cura di Jan Wagner e Federico Italiano (Hanser 2019); "Nuovi Poeti italiani 6" (Einaudi 2012); "Poeti degli Anni Zero" (Ponte Sisto 2011); "Parola Plurale" (Sossella 2005). Fa parte della redazione del blog del collettivo «poetipost68». Insegna scrittura poetica alla «Bottega di narrazione» di Giulio Mozzi. Co-dirige il lit-blog «Inverso. Giornale di poesia» e collabora come critica a diverse riviste cartacee e online. Come studiosa si è occupata di poesia del Settecento e del Novecento.
You may also like the following events from Lìbrati. La Libreria delle donne di Padova:
Also check out other
Arts events in Padova,
Literary Art events in Padova,
Fine Arts events in Padova.