TERRAMATTA
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“Se all’uomo di questa vita non ci incontra aventure, non ave niente de arracontare”.
Un bracciante siciliano, Vincenzo Rabito, si è chiuso a chiave nella sua stanza e ogni giorno, senza dare spiegazioni a nessuno, ingaggiando una lotta contro il proprio semi-analfabetismo, ha digitato su una vecchia Olivetti la sua autobiografia. Ne è venuto fuori uno strabiliante romanzo storico e di formazione, sul nostro paese nel ‘900, ma visto dal gradino più basso.
Eccolo qui, dunque, il libro di Rabito, esattamente come lui l’ha scritto, senza cambiare neppure una parola di quelle che l’autore ha scolpito, a fatica, nell’ultima battaglia della sua guerreggiata esistenza.
Oltre a portarvi nel suo mondo, vi canterò alcune delle antiche canzoni popolari della terra matta in questione: la Sicilia. Molte di esse scritte e rese famose da Rosa Balistreri, cantautrice e memoria storica dell’isola.
Rosario Lisma
“Se all’uomo di questa vita non ci incontra aventure, non ave niente de arracontare”.
Un bracciante siciliano, Vincenzo Rabito, si è chiuso a chiave nella sua stanza e ogni giorno, senza dare spiegazioni a nessuno, ingaggiando una lotta contro il proprio semi-analfabetismo, ha digitato su una vecchia Olivetti la sua autobiografia. Ne è venuto fuori uno strabiliante romanzo storico e di formazione, sul nostro paese nel ‘900, ma visto dal gradino più basso.
Eccolo qui, dunque, il libro di Rabito, esattamente come lui l’ha scritto, senza cambiare neppure una parola di quelle che l’autore ha scolpito, a fatica, nell’ultima battaglia della sua guerreggiata esistenza.
Oltre a portarvi nel suo mondo, vi canterò alcune delle antiche canzoni popolari della terra matta in questione: la Sicilia. Molte di esse scritte e rese famose da Rosa Balistreri, cantautrice e memoria storica dell’isola.
Rosario Lisma
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