Emozioni alte: Rocca La Meja e il Monte Tibert
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✏️ Strofinatevi gli occhi e credeteci: il primo week end di Luglio proveremo il piacere della quota senza coprire grandi dislivelli. 👉 Rocca La Meja è la più bella montagna de Cuneese e può essere ammirata da chiunque grazie ad una escursione semplice, priva di difficoltà. 👉 Sabato 5 Luglio la osserveremo dal 👉 Sentiero Rosella, suggestivo balcone panoramico verso le principali cime delle Alpi Marittime e Cozie. L’indomani mattina, 👉 Domenica 6 Luglio ci aspetta la panoramica traversata lungo il punto più elevato dello spartiacque tra Val Maira e Valle Grana: il 👉 Monte Tibert (2647 m) e le sue spettacolari fioriture. A fine giornata visiteremo una 👉 malga lungo il Vallone della Fauniera. A questo punto non resta che fare lo zaino e partire. 🐾🐾
➡️ Iscrizione entro il raggiungimento del numero massimo previsto di partecipanti.
➡️ Possibilità di condivisione del viaggio
🛒 Costo evento outdoor: 60 Euro
🛒 Costo Ospitalità da corrispondere direttamente all’Albergo
⏱️ Appuntamento ore 10:00, Comune di Valgrana (CN), piazzale vicino alla Parrocchia di San Martino
LE ESCURSIONI
• ➡️ Sabato 5 Luglio – Sentirsi in Paradiso: Rocca La Meja /L’obiettivo è ammirare Rocca la Meja dal basso in tutto il suo splendore. L’escursione è già in quota, semplice, priva di difficoltà e passaggi tecnici; un requisito è però necessario: sapersi emozionare. La carrareccia militare unisce Colle Valcavera (2416 m) al Colle della Bandia, dove si trovano resti di fortificazioni militari dell’Ottocento e Novecento. Da qui inizia l’anello: il sentiero sale al Colle d’Ancoccia (2533 m) dove ammirare Rocca La Meja nel suo lato migliore. A questo punto, anziché restare sulla strada militare, superiamo due bunker e guadagniamo la cima del Becco Nero (2629 m): la vista da qui è strepitosa! Seguendo il Sentiero Rosella, si raggiunge la riva del Lago della Meja, sempre attratti dalle bellissime pareti della Rocca che qui vi si riflettono. Oltrepassati i resti di un altro baraccamento militare e il panoramico Colle Margherina, seguiamo la direttrice che ci riporta al Colle della Bandia in compagnia di marmotte e mucche
• Scheda tecnica. Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistica) / Dislivello: + - 300 metri circa / Durata della camminata: 4 ore circa / Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking / Pranzo al sacco.
• ➡️ Segue la sistemazione in Albergo e cena al Ristorante
• ➡️ Domenica 6 Luglio – Una traversata per tutti: il Monte Tibert (2647 m) e il vallone della Fauniera / Non tutti sono preparati ad affrontare dislivelli importanti, noi però varcheremo questo confine: in Valle Grana proveremo il piacere della quota senza coprire grandi dislivelli e senza l'assistenza degli impianti di risalita. Il nostro trampolino di lancio per arrivare “più in alto”, perché tutti possano godere dell'intensità delle vette e della forza del paesaggio, è il sentiero di crinale che sale verso il panoramico Monte Tibert (2647 m) il punto più elevato dello spartiacque tra Valle Maira e Valle Grana. Lo si raggiunge dal Colle d’Esischie, accompagnati dall’assordante richiamo delle marmotte, per poi scendere al celeberrimo Santuario di San Magno, dove avremo predisposto un efficiente sistema navetta per recuperare le auto al Colle d’Esischie. Il panorama è eccezionale, quanto i profumi e colori delle ampie e variegate fioriture di montagna, quando i prati d’alta quota del Tibert si vestono di tutte le tonalità dell’arcobaleno, uno spettacolo da mozzare il fiato! La giornata si concluderà con le attenzioni dovute ad un prodotto locale ormai celeberrimo in tutta Italia: visiteremo un caseificio di produzione del Castelmagno, con possibilità di acquisto direttamente dai produttori
• Scheda tecnica. Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistica). Traversata in quota agevolata dal transfer auto private. Dislivello: 550 in salita, 700 metri in discesa / Durata della camminata: 5 ore / Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking / Pranzo al sacco.
• ➡️ Due giornate perfette, intervallate da una serata altrettanto eccellente. Sabato sera saremo accolti in Albergo e ceneremo al Ristorante; ospitalità e cucina saranno il valore aggiunto a due escursioni uniche e irripetibili.
NOTE IMPORTANTI
L’evento outdoor vede la partecipazione di Diego Rossi alias Jack Green, Guida Ambientale Escursionistica (GAE), figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
Testo e foto di Enrico Bottino, Diritti riservati
➡️ Iscrizione entro il raggiungimento del numero massimo previsto di partecipanti.
➡️ Possibilità di condivisione del viaggio
🛒 Costo evento outdoor: 60 Euro
🛒 Costo Ospitalità da corrispondere direttamente all’Albergo
⏱️ Appuntamento ore 10:00, Comune di Valgrana (CN), piazzale vicino alla Parrocchia di San Martino
LE ESCURSIONI
• ➡️ Sabato 5 Luglio – Sentirsi in Paradiso: Rocca La Meja /L’obiettivo è ammirare Rocca la Meja dal basso in tutto il suo splendore. L’escursione è già in quota, semplice, priva di difficoltà e passaggi tecnici; un requisito è però necessario: sapersi emozionare. La carrareccia militare unisce Colle Valcavera (2416 m) al Colle della Bandia, dove si trovano resti di fortificazioni militari dell’Ottocento e Novecento. Da qui inizia l’anello: il sentiero sale al Colle d’Ancoccia (2533 m) dove ammirare Rocca La Meja nel suo lato migliore. A questo punto, anziché restare sulla strada militare, superiamo due bunker e guadagniamo la cima del Becco Nero (2629 m): la vista da qui è strepitosa! Seguendo il Sentiero Rosella, si raggiunge la riva del Lago della Meja, sempre attratti dalle bellissime pareti della Rocca che qui vi si riflettono. Oltrepassati i resti di un altro baraccamento militare e il panoramico Colle Margherina, seguiamo la direttrice che ci riporta al Colle della Bandia in compagnia di marmotte e mucche
• Scheda tecnica. Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistica) / Dislivello: + - 300 metri circa / Durata della camminata: 4 ore circa / Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking / Pranzo al sacco.
• ➡️ Segue la sistemazione in Albergo e cena al Ristorante
• ➡️ Domenica 6 Luglio – Una traversata per tutti: il Monte Tibert (2647 m) e il vallone della Fauniera / Non tutti sono preparati ad affrontare dislivelli importanti, noi però varcheremo questo confine: in Valle Grana proveremo il piacere della quota senza coprire grandi dislivelli e senza l'assistenza degli impianti di risalita. Il nostro trampolino di lancio per arrivare “più in alto”, perché tutti possano godere dell'intensità delle vette e della forza del paesaggio, è il sentiero di crinale che sale verso il panoramico Monte Tibert (2647 m) il punto più elevato dello spartiacque tra Valle Maira e Valle Grana. Lo si raggiunge dal Colle d’Esischie, accompagnati dall’assordante richiamo delle marmotte, per poi scendere al celeberrimo Santuario di San Magno, dove avremo predisposto un efficiente sistema navetta per recuperare le auto al Colle d’Esischie. Il panorama è eccezionale, quanto i profumi e colori delle ampie e variegate fioriture di montagna, quando i prati d’alta quota del Tibert si vestono di tutte le tonalità dell’arcobaleno, uno spettacolo da mozzare il fiato! La giornata si concluderà con le attenzioni dovute ad un prodotto locale ormai celeberrimo in tutta Italia: visiteremo un caseificio di produzione del Castelmagno, con possibilità di acquisto direttamente dai produttori
• Scheda tecnica. Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistica). Traversata in quota agevolata dal transfer auto private. Dislivello: 550 in salita, 700 metri in discesa / Durata della camminata: 5 ore / Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking / Pranzo al sacco.
• ➡️ Due giornate perfette, intervallate da una serata altrettanto eccellente. Sabato sera saremo accolti in Albergo e ceneremo al Ristorante; ospitalità e cucina saranno il valore aggiunto a due escursioni uniche e irripetibili.
NOTE IMPORTANTI
L’evento outdoor vede la partecipazione di Diego Rossi alias Jack Green, Guida Ambientale Escursionistica (GAE), figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
Testo e foto di Enrico Bottino, Diritti riservati
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