L’Associazione Culturale White Rabbit Event presenta gli INCONTRI CON L’AUTORE: un’occasione dove unire la cultura, la socializzazione e la convivialità in un ambiente di design nel centro di Biella. L’appuntamento è previsto sabato 17 gennaio alle ore 21:00 nel loft open space WhiteRabbitEvent in Via Marconi 36 con il ricercatore Riccardo Gambi che presenterà la serata con una conferenza dal titolo “L’Enigma di Rennes Le Chateau: Tra Mito, Mistero e Storia”.
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https://whiterabbitevent.it/prodotto/conferenza-rennes-le-chateau/
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Rennes-le-Château non è soltanto un enigma storico, ma una soglia simbolica che custodisce i segreti di un sapere iniziatico antico. Attorno alla figura enigmatica dell’abate Bérenger Saunière si intrecciano dottrine gnostiche, simbologie alchemiche e tracce di quella corrente sotterranea della spiritualità occidentale che, dalla cavalleria templare ai riti massonici di Memphis-Misraïm, fino ai Martinisti, ha cercato di coniugare fede e conoscenza, materia e spirito.
Il punto di partenza di questa epopea rimane il ritrovamento delle criptiche pergamene – forse contenenti genealogie segrete, codici basati sulla langue d’oc o testi sacri ereticali – che avrebbe agito come una chiave, spalancando all’abate le porte di una conoscenza proibita. Questa rivelazione coincide con un’improvvisa e inspiegabile ricchezza che trasformò il modesto curato di campagna in un ricco tenutario: aprì conti correnti in tutta Europa, ristrutturò completamente la chiesa dedicata a Santa Maria Maddalena con simboli inquietanti, fece costruire la sontuosa Villa Betania e l’eccentrica Tour Magdala (La biblioteca esoterica del curato), asfaltò la strada del remoto villaggio e progettò persino quella che sarebbe dovuta diventare una moderna Torre di Babele – una biblioteca monumentale per ospitare un sapere universale.
Questa fortuna senza pari potrebbe spiegare le sue successive, ambigue azioni: le strane profanazioni delle tombe nel cimitero della sua chiesa, gesti che sembrano più una ricerca archeologica clandestina che un atto di sacrilegio, forse tesi a verificare una verità sepolta sotto le lapidi.
Un muro di silenzio e controllo sembra essere calato sul mistero, tanto che ancor oggi vige il divieto di scavo sul territorio di Rennes-le-Château, un’eredità di quel segreto originario, dove l’autorizzazione deve essere concessa congiuntamente dal sindaco e dal vescovo di Carcassonne. Con i suoi improvvisi e ingenti mezzi finanziari, Saunière diede vita a sfarzose feste a Villa Betania, la sua residenza, dove i suoi ospiti banchettavano con prelibatezze esotiche come il caviale del Volga e il rhum della Martinica. Le sue frequentazioni esoteriche lo vedono accanto a figure di primo piano del fin de siècle occultista: dalla diva Emma Calvé, custode a sua volta di antichi segreti, al celebre Papus (Gérard Encausse), fondatore dell’Ordine Martinista e massimo esponente dell’esoterismo parigino. In questo salotto ideale, l’enigma di Rennes-le-Château veniva distillato in dottrina spirituale.
La conferenza condotta dal ricercatore indipendente Riccardo Gambi esplorerà quindi Rennes-le-Château come luogo di rivelazione, in cui il mito del Graal si manifesta non come reliquia materiale, ma come processo interiore di trasformazione alchemica e di rinascita spirituale. Attraverso riferimenti alla tradizione ermetica, alla simbologia della Grande Madre – identificata nella Maddalena come archetipo del femminino sacro – e ai linguaggi occulti delle confraternite francesi, verrà indagato il nesso profondo tra cristianesimo esoterico e ricerca gnostica della luce interiore.
Rennes-le-Château si rivela così come un laboratorio dell’anima, un luogo in cui mito, esoterismo e storia – dalle pergamene ritrovate alle tombe violate, dal divieto di scavo ancora vigente alle sfarzose frequentazioni di Saunière, fino alla controversa ombra del Priorato di Sion e alla sua presunta missione di custodia di un segreto millenario – si fondono per rivelare i riflessi di una conoscenza perduta e, forse, ritrovata.
Vi aspettiamo per una serata che ci permetterà di fare luce su uno dei più grandi misteri dell’Ottocento, che ha ispirato registi, scrittori e indagatori del mistero.
Sarà anche un’occasione per conoscere i nostri eventi letterari, per scoprire l’associazione culturale White Rabbit Event e i suoi prossimi tour, corsi e workshop previsti per l’anno 2026.
I POSTI SONO LIMITATI, É OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE ONLINE. È GRATUITO PER I SOCI WHITE RABBIT EVENT.
Nel costo della serata sono inclusi il break nell’area relax dell’Associazione, con caffè, tisane, bibite e dolci.
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